by Moise
Non so se vi ricordate come ha preso il potere il fascismo.
Chi non ha vissuto i fatti e la storia di questa orrenda catastrofe l'ha solo studiata a scuola è caldamente consigliato di chiedere ai vecchioni che c'erano e l'hanno vissuto sulla propria pelle.
I suddetti vecchioni potranno confermarvi che, anche allora, si cominciò con le ronde di facinorosi (le cosiddette squadracce) e la progressiva, stillicida erosione dei diritti fondamentali delle persone: libertà di stampa, d'opinione, di riunione, di parola... di sciopero!
Vi ricorda nulla tutto ciò? E' facile dire "Sì vabbèhhh, ma ora è tutta un'altra cosa!"... ne siamo sicuri? Ne siamo davvero sicuri? Magari il clima di terrore, il razzismo, la violenza e l'odio imposti con martellante insistenza mediatica come l'unica soluzione possibile, le mile piccole limitazioni della libertà personale nel nome di una sedicente sicurezza... magari tutti questi piccoli e grandi orrori non hanno ancora spostato la nostra sedia o disturbato i nostri sonni... ma state sicuri che un giorno qualcosa disturberà anche le nostre placide esistenze e magari ci verrà da dire: "Eh no! Così non mi va! Ora sì che è il caso di cambiare..." Ma non sarà più possibile!
Pensiamoci PRIMA che sia troppo tardi, chè la libertà ha bisogno di impegno costante, mentre la dittatura ha solo bisogno di un po' di tranquillo, acquiescente qualunquismo!
Il MoisEditoriale di oggi si ispira a questa notizia.
INFO: Ciccate sulla vignetta per ingrandirla!
Non so se vi ricordate come ha preso il potere il fascismo.
Chi non ha vissuto i fatti e la storia di questa orrenda catastrofe l'ha solo studiata a scuola è caldamente consigliato di chiedere ai vecchioni che c'erano e l'hanno vissuto sulla propria pelle.
I suddetti vecchioni potranno confermarvi che, anche allora, si cominciò con le ronde di facinorosi (le cosiddette squadracce) e la progressiva, stillicida erosione dei diritti fondamentali delle persone: libertà di stampa, d'opinione, di riunione, di parola... di sciopero!
Vi ricorda nulla tutto ciò? E' facile dire "Sì vabbèhhh, ma ora è tutta un'altra cosa!"... ne siamo sicuri? Ne siamo davvero sicuri? Magari il clima di terrore, il razzismo, la violenza e l'odio imposti con martellante insistenza mediatica come l'unica soluzione possibile, le mile piccole limitazioni della libertà personale nel nome di una sedicente sicurezza... magari tutti questi piccoli e grandi orrori non hanno ancora spostato la nostra sedia o disturbato i nostri sonni... ma state sicuri che un giorno qualcosa disturberà anche le nostre placide esistenze e magari ci verrà da dire: "Eh no! Così non mi va! Ora sì che è il caso di cambiare..." Ma non sarà più possibile!
Pensiamoci PRIMA che sia troppo tardi, chè la libertà ha bisogno di impegno costante, mentre la dittatura ha solo bisogno di un po' di tranquillo, acquiescente qualunquismo!
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